Memorandum per il referendum
Domenica 4 dicembre 2016 si svolgerà il Referendum Costituzionale concernente “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione” (G.U. n. 227 del 28/9/2016 Decreto del Presidente della Repubblica). Le operazioni di votazione si svolgeranno su tutto il territorio nazionale nella sola giornata di domenica 4 dicembre 2016.
I locali delle scuole sede di seggio elettorale saranno messi a disposizione dei Comuni dal pomeriggio di Venerdì 2 dicembre sino all’intera giornata di Lunedì 5 dicembre. Personale chiamato ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali. La CM n. 132 del 29.4.1992 riporta i testi integrali di alcune note del MEF dalle quali si evince che i dipendenti civili dello stato, impegnati in operazioni elettorali, hanno diritto al riposo compensativo:
· per la domenica, in caso di articolazione dell’orario di servizio settimanale su 6 giorni;
· per il sabato e la domenica, in caso di articolazione dell’orario di servizio settimanale su 5 giorni.
E' esclusa qualsiasi possibilità di opzione per il pagamento di specifiche quote retributive. Personale che debba recarsi a votare in comune diverso da quello di servizio. E' data possibilità di fruire, nei giorni delle elezioni, degli istituti contrattuali disciplinati dal CCNL (permessi retribuiti, ferie). La chiusura delle scuole sede di seggio e la conseguente sospensione delle attività didattica avviene su richiesta delle Amministrazioni comunali agli UUSSRR.
Il personale docente e ATA in servizio presso una scuola il cui edificio non è sede di seggio è obbligato a svolgere la normale attività didattica e lavorativa. Personale in servizio in scuola sede di seggio:
· Il personale docente, analogamente alle altre situazioni di sospensione dell’attività didattica (ad es. per causa di forza maggiore, maltempo, disinfestazioni ecc.), non è tenuto a prestare attività di insegnamento in altri plessi o sezioni staccate dell’istituzione scolastica. E’ fatta salva l’eventuale programmazione di attività funzionali all’insegnamento deliberate nell’ambito del POF.
· Per il personale ATA svolge un ruolo fondamentale la contrattazione di istituto (art. 6 lettere h), e), m), CCNL 2007) che, nel rispetto delle competenze e responsabilità degli Organi Collegiali, del Dirigente scolastico e del DSGA, individua modalità e criteri per un’equa utilizzazione del personale e un’eventuale diversa articolazione della prestazione lavorativa in relazione alle esigenze di funzionamento della scuola. Con apposita disposizione motivata da esigenze lavorative concrete e con congruo anticipo, il personale ATA può essere assegnato a svolgere temporaneamente il proprio servizio nelle altre sedi scolastiche che non sono seggio elettorale.
Come da comunicato del nazionale.
Prof. Federico De Martino
Le Novità della Carta Docente
Quest’anno cambia il sistema di erogazione dei 500 euro per formazione e aggiornamento destinati al personale docente di ruolo. L’importo resta lo stesso: 500 euro che saranno assegnati attraverso un borsellino elettronico. L’applicazione web “Carta del Docente” sarà disponibile all’indirizzo www.cartadeldocente.istruzione.it entro il 30 novembre. Attraverso l’applicazione sarà possibile effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere i beni e i servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma. Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare direttamente dei buoni di spesa per i suoi acquisti e ne basterà la semplice esibizione per ottenere il bene o il servizio desiderato. E' importante specificare che, per la registrazione all'applicazione web e l’utilizzo della carta del docente, sarà necessario ottenere l’identità digitale SPID presso uno dei gestori accreditati (es. Poste Italiane). L’acquisizione delle credenziali SPID si può fare sin da ora. Lo SPID è un codice unico che consente di accedere, con un’unica password, a tutti i servizi pubblici online (es.INPS). Questa procedura online consentirà di alleggerire le scuole dalla burocrazia e velocizzare le procedure di rendicontazione. Sarà possibile spendere i 500 euro a partire dall’attivazione della Carta.
Come da nota ministeriale.
INFORMATIVA CISL SCUOLA CARD DOCENTI
Prof. Federico De Martino
CISL SCUOLA ALESSANDRIA-ASTI
Chiarimenti Informali Sulla Formazione In Servizio
Sono diverse le domande che ci sono arrivate in merito alla formazione in servizio dei docenti prevista per il triennio 2016-19. Cominciamo con il chiarire che il Piano di formazione dei docenti, pur definendo la formazione obbligatoria, non fissa parametri quantitativi per il suo assolvimento. Più precisamente, in mancanza di un riferimento contrattuale, si è deciso di accantonare la definizione a monte di un numero preciso di ore di formazione.
La definizione più precisa dell'obbligo viene demandata al collegio docenti nell'atto di elaborare il piano di formazione di istituto anche sulla base dell'atto di indirizzo del dirigente. Tale obbligatorietà, in questa fase di evoluzione normativa, si configura soprattutto come un impegno etico-professionale, facendo essa parte della funzione docente come sancito dal CCNL. Dunque, se un docente si sottrae all'obbligo di formazione non vi sono sanzioni ma viene meno un aspetto fondamentale di questa funzione.
La partecipazione alla formazione, al momento, non è legata ad alcuna progressione di carriera del docente; rimaniamo in qualche modo ancorati alla normale progressione per fasce di anzianità di servizio previste dal CCNL.
Il Piano Nazionale di Formazione prevede nove aree tematiche che rappresentano gli assi culturali su cui il Governo vuole orientare l'attenzione del mondo della scuola:
- MODERNIZZAZIONE DELLA SCUOLA: digitale, lingue, alternanza;
- INCLUSIONE: disabilità, intercultura, dispersione;
- INNOVAZIONE DIDATTICA: autonomia, competenze, valutazione.
Tali indicazioni non vanno interpretate come rigide e sono rimesse alla responsabilità di ogni scuola che deve trovare una sintesi intelligente tra priorità nazionali, esigenze specifiche e opportunità territoriali.
Prof. Federico De Martino
CISL SCUOLA ALESSANDRIA-ASTI
Aggiornamento sui ricorsi per l'immissione di docenti in GaE
Diplomati Magistrali:
Indichiamo le date dei due prossimi appuntamenti importanti per la definizione del contenzioso sul caso DM: l'8 novembre pv ci sarà la pronuncia da parte della Corte di Cassazione sul Regolamento di Giurisdizione circa la competenza in materia del giudice amministrativo ovvero del giudice ordinario; il 16 novembre pv ci sarà l’adunanza plenaria del Consiglio di Stato a seguito della quale si fornirà un orientamento definitivo volto ad assicurare uniformità alle pronunce di tutte le Sezioni del Consiglio medesimo.
TFA, PAS e LAUREATI IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA:
L'amministrazione ha sottolineato che le sentenze di merito dei TAR fino ad ora intervenute sui casi TFA, PAS e laurea in SFP sono risultate sfavorevoli ai ricorrenti ovvero respingono tutte le richieste di inserimento degli stessi in GaE. Inoltre, ha precisato che tali sentenze non sono impugnabili poiché al riguardo il Consiglio di Sato si è già espresso con il provvedimento n. 346/2016, e che, conseguentemente, gli Uffici Territoriali sono tenuti a revocare sia l'inserimento nelle GaE che eventuali assunzioni già disposte con contratti stipulati annotando clausola risolutiva in attesa della pronuncia di merito.
Prof. Federico De Martino
CISL SCUOLA ALESSANDRIA-ASTI
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